Quali sono i problemi psicologici per i quali l’ipnosi è considerata un buon modello di psicoterapia?

Tutti i problemi psicologici caratterizzati da una sostanziale modificazione psicogena dello stato di coscienza sono tra le psicopatologie in cui l’ipnosi è considerata trattamento d’elezione. Tipici sono i sintomi dissociativi degli attacchi di panico(depersonalizzazione e derealizzazione), dei disturbi post traumatici da stress, dei comportamenti ritualizzati o “automatici” dei disturbi ossessivo-compulsivo e della bulimia. Tra i più gravi disturbi dissociativi per i quali l’ipnosi è trattamento d’elezione ci sono il “disturbo di personalità multipla” e le amnesie e le fughe psicogene.

L’ipnoterapia si è rivelata altrettanto efficace per i disturbi d’ansia (ansia generalizzata, attacchi di panico, fobie) perché viene contemporaneamente fatto un lavoro di rilassamento (sistema nervoso parasimpatico), di esplorazione in un contesto di “attaccamento sicuro”, di esperienza di perdita di controllo, di rielaborazione dei significati dell’atteggiamento ansioso.

L’ipnoterapia ha un’ottima efficacia anche per i disturbi dell’umore, soprattutto se del registro depressivo. Molta parte della  realtà depressiva (la fatica, la colpa, il destino, ecc) viene costruita dal paziente mediante alcuni fenomeni ipnotici (orientamento al passato, mancanza di tempo, anestesie, ecc) che possono essere cambiati attraverso esperienze in cui la realtà viene vissuta senza il modo cosciente e usuale di narrarla.

L’ipnoterapia è un trattamento  efficace per i disturbi del comportamento alimentare. Alcuni cambiamenti evidenti (risoluzione del sintomo) devono tuttavia essere costantemente elaborati anche ad un livello consapevole in modo che le varie sfaccettature della personalità (ambivalenza, illusioni e delusioni, colpa, problemi familiari, problemi sessuali, …) possano più facilmente integrarsi.

Per tutti i problemi sessualipsicosomaticil’ipnoterapia si è rivelata o trattamento d’elezione, o estremamente efficace, oppure molto utile in aggiunta ad altri tipi di trattamento: il grado di involontarietà e la ricaduta sul corpo parlano lo stesso linguaggio dell’ipnosi che è l’unico modello di psicologia clinica a considerare aspetti della vita psichica qualil’anestesia (si pensi all’anorgasmia, ad esempio) o l’ideodinamismo (si pensi all’efficacia dell’ipnosi nel trattamento delle verruche)

In generale va ricordato che l’ipnoterapia si colloca tra le cosiddette  terapie brevi pur considerando al suo interno la possibilità di un approfondimento di un lavoro psicoterapico.