Ecstasy

Si usa il nome di Ecstasy ma si parla in realtà di varie sostanze diverse, tutte quelle prodotte in laboratorio. La più importante è l’Mdma, un derivato dell’anfetamena.

Si trova in giro in pasticche colorate, di forme differenti e non si sa mai con precisione cosa vi sia dentro. L’Mdma agisce sopratutto sulla serotonina, una sostanza del nostro cervello che interviene sull’umore, sul sonno e sull’appetito. Studi scientifici hanno dimostrato che può danneggiare in maniera significativa alcune cellule del cervello.

Effetti e Rischi dell’Ecstasy

Anfetamine

Sono un gruppo di sostanze con una lunga storia, reimmesse in giro da chi consuma ecstasy e affine. Si trovano in pasticche, in capsule o in polvere.

Nel nostro cervello agiscono su alcune sostanze che contribuiscono a regolare sonno, umore e appetito.

Effetti e Rischi delle Anfetamine

LSD

Conosciuta come “acido”, la dietilamide dell’acido lisergico è l’allucinogeno più diffuso in Italia e nel mondo. E’ spacciato in francobollini colorati o pillole (micropunte) in cui, come capita con l’ecstasy, non si sa mai bene cosa vi sia dentro.

Il “viaggio”, il “trip”, può durare fino a dodici ore. L’Lsd interviene sulle percezioni sensoriali: “colora” i suoni, fa “vedere” gli odori e “sentire” i colori.

Effetti e Rischi del’LSD

Cocaina

E’ l’estratto della foglia di coca, una pianta che cresce sulle Ande. Negli anni ’50 la chiamavano “neve” e veniva spacciata in polvere candida da “sniffare”. Oggi si trova anche in cristalli che si fumano, conti come “Crack”.

La cocaina agisce su alcune sostanze che, nel nostro cervello, influenzano l’energia, la memoria, la vigilanza, l’umore e il piacere.

Effetti e Rischi della Cocaina

Alcool

Troppo spesso l’alcool viene mescolato con droghe di vario genere o viceversa. Questo perchè si pensa che il cocktail funzioni e renda intensi gli effetti desiderati.

Invece aumenta falcimente gli effetti collaterali e i rischi di tutte le droghe assunte. Basti pensare che una gran paarte degli incidenti mortali e delle morti per overdose è causato dall’uso contemporaneo di droghe e alcool.

Per il codice della strada il limite massimo consentito di alcool nel sangue è attualmente in Italia di 0,5 grammi per mille. Lo si raggiunge in fretta, anche con piccole quantità di alcool.