Disturbo misto dell’espressione e della ricezione del linguaggio

La manifestazione principale di questo disturbo riguarda sia lo sviluppo del linguaggio espressivo che ricettivo, con una compromissione significativa dell’attività e dei risultati scolastici e delle comunicazione sociale.
Oltre ai sintomi presenti nel Disturbo della Espressione del Linguaggio si evidenziano sintomi relativi alla compromissione dello sviluppo della ricezione del linguaggio come la difficoltà nel comprendere parolefrasi o tipi particolari di parole (termini spaziali, frasi complesse come costruzioni ipotetiche).

Nei casi più gravi si può riscontrare l’incapacità di capire il vocabolario di base o frasi semplici e deficit nell’elaborazione uditiva ( discriminazione dei suoni, associazione di suoni e simboli, immagazzinamento, rievocazione e costruzioni di sequenze).

Il deficit di comprensione è la caratteristica principale che differenzia questo disturbo dal Disturbo della Espressione del Linguaggio e può variare in base alla gravità del disturbo e all’età del bambino.

Le difficoltà della comprensione del linguaggio possono essere meno evidenti di quelle della produzione del linguaggio, si può riscontrare che il bambino:

  • esegua indicazioni in modo scorretto
  • risponda in modo inadeguato ad una domanda
  • rispetti con difficoltà il proprio turno durante la conversazione
  • non sia in grado di mantenere in modo coerente un argomento
  • può sembrare che il bambino non senta o non presti attenzione quando gli si parla.

Si distinguono due tipi di Disturbo Misto della Espressione e della Ricezione:

  1. il tipo acquisito, nel quale la compromissione del linguaggio ricettivo ed espressivo si manifesta dopo un periodo di sviluppo normale;
  2. il tipo di sviluppo, nel quale la compromissione del linguaggio e della ricezione non è associata con un danno neurologico. questo tipo è caratterizzato da un basso livello di sviluppo del linguaggio, in cui l’eloquio può iniziare con ritardo, e l’acquisizione delle varie tappe di sviluppo del linguaggio procedere molto lentamente.