Qual’è la causa del dolore cronico ?

Benché non sappiamo bene come e perchè un dolore acuto si trasformi in un dolore cronico, vi sono diverse cause a seconda delle patologie dolorose. In generale, possiamo distinguere tra un dolore cronico dipendente da stimoli potenzialmente lesivi del corpo e dolorosi (come ad es., traumi, infiammazioni, tumori, patologie degenerative, ecc.), e responsivo ai FANS ed agli oppiacei, e il dolore neuropatico, da lesione del sistema nervoso centrale e/o periferico, scarsamente responsivo a FANS ed oppiacei, ma ad altri farmaci, come gli antiepilettici di nuova generazione, in cui spesso il dolore non dipende dalla presenza di stimoli dolorosi, quanto piuttosto da una squilibrio nelle vie nervose che conducono il dolore.

Non esiste dolore che non si accompagni ad una componente psicologica-emotiva (ad es., ansia, depressione).

Il dolore fisico “puro” è un’astrazione almeno quanto il dolore psicologico “puro”.

Nella maggior parte dei casi, il dolore cronico è un misto di componenti di ordine fisico e di ordine psicologico-emotivo, il cui peso varia da persona a persona. Entrambe le componenti vanno valutate e trattate appropriatamente, perchè ansia e depressione tendono ad amplificare significativamente l’esperienza del dolore, e viceversa.