Durante la trance ipnotica è possibile ricordare tutto il proprio passato ?

Si può davvero dimenticare qualcosa che ci assilla?

Durante la trance ipnotica profonda si può decodificare il nostro normale orientamento temporale e il nostro “accesso” alla memoria. C’è ad esempio la possibilità di dimenticare(amnesia) tutto quello che è accaduto o è stato detto in seduta, o al contrario di ricordare molto bene fatti generali o particolari specifici di esperienze vissute (ipermnesia).

Alcune persone in trance ipnotica possono ricordare esperienze del loro passato riuscendo anche a “ricreare” stimoli ambientalitipo l’odore o le voci del contesto in cui si sono orientati, o a rievocare sensazioni e emozioni, e questa è un’esperienza molto intensa.

Alcune di queste persone vivono il “ritorno al proprio passato” in seconda persona e cioè come fossero spettatori di un film, mentre invece altre persone riescono addirittura a rivivere in prima persona quello che è loro avvenuto e cioè come se gli stesse accadendo nuovamente.

Alcuni fatti o sensazioni o emozioni, anche quelli “dimenticati”, possono quindi riaffiorare alla memoria durante l’ipnosi; questo accade soprattutto se l’esperienza non ricordata consapevolmente è stata originariamente vissuta in un momento di forte stress (ad esempio in un momento di forte paura) e quindi apparentemente “non registrata nella memoria”.

La memoria, va comunque tenuto presente, è tuttavia un magazzino un po’ particolare: le cose passate non rimangono identiche a se stesse ma cambiano col passare del tempo. E’ possibile quindi che un ricordo si modifichi, venga cambiato, ricostruito, abbellito, raccontato diversamente a seconda del momento in cui viene rievocato. E’ per questo che fenomeni ipnotici come quelli della regressione d’età  o dell’ipermnesia sono molto utili in psicoterapia ma non costituiscono alcuna prova in sede di tribunale.

Durante la trance ipnotica si può verificare il fenomeno dell’amnesia. In alcuni casi, come ad esempio nel trattamento del dolore cronico, può rivelarsi un’arma vincente. L’amnesia, in senso –diciamo così- più metaforico, può anche essere un ottimo modo per superare i conflitti interpersonali.

Difficilmente però è un buon modo per superare  una perdita o un lutto: se la richiesta del paziente è quella di dimenticare una persona o un periodo della propria vita o un sentimento (ecc) allora non solo l’amnesia non è di aiuto, ma spesso non è ne’ possibile e neppure auspicabile.